(1974) Ben e Kid sono rispettivamente un meccanico e un camionista accomunati dalla passione per le corse automobilistiche. Vincitori ex aequo di una frenetica gara di rallycross, ricevono in premio una dune buggy nuova, rossa con cappottina gialla. Non potendo dividerla, decidono di giocarsela. Kid propone una gara a "birra e salsicce" («il primo di noi che scoppia paga il conto e perde la macchina»), e Ben accetta.
I due si recano in un locale del vicino luna park per disputarsi il trofeo. La sfida viene però interrotta da una banda di scagnozzi al servizio di uno speculatore edilizio, chiamato semplicemente il Capo, intenzionato a demolire il luna park per far posto alle sue costruzioni. Gli uo... continua a leggere...mini distruggono il locale. Usciti, Ben e Kid si imbattono in uno dei malintenzionati, che intima loro di scendere dalla dune buggy. Ben e Kid rifiutano e tentano di allontanarsi, ma i malviventi speronano il veicolo, incendiandolo.
Decisi a pretendere una nuova auto, identica a quella distrutta, Ben e Kid si recano allora al locale ristorante del Capo, e qui pronunciano la battuta che dà il titolo al film. Al Boss che chiede in tono di sfida «Altrimenti?», Kid rimedia infatti un «...altrimenti ci arrabbiamo!», destinato a riecheggiare più volte nel corso della storia.
Allontanatisi i due, il Capo è propenso ad accordare la restituzione, ma viene dissuaso dal suo braccio destro, il Dottore: uno psicologo freudiano di chiara origine tedesca. L'uomo dissuade il Capo adducendo presunte ragioni pedagogiche: Ben e Kid, a suo dire, sono due bambini viziati, che vedono il Boss come un padre. Ogni cedimento ai loro capricci sarebbe dunque un grave errore psicologico. Il Dottore esalta la cattiveria, ma rimprovera al Capo di farne un uso gratuito, insensato, privo di scopo.
Piuttosto che rendere la dune buggy, il Capo mette allora alle costole di Ben e Kid un suo tirapiedi, che li segue con due ragazze al luna park. Tuttavia i due se ne accorgono e, chiedendosi se il Capo abbia capito o no le loro intenzioni, si lasciano trascinare in una tacita prova di forza fra le attrazioni del luna park. L'uomo, infine, li invita a seguirli in una palestra, convinto di poter tendere loro un agguato, insieme ad altri complici. Ma, mentre sta ancora preparandosi, Ben e Kid stendono l'intera gang che attendeva in palestra.
Poco tempo dopo, nell'officina di Ben, sopraggiunge una banda di motociclisti in tenuta nera: il Capo li ha inviati a recitare una pantomima fingendo di consegnare un'inesistente dune buggy ai due scocciatori, mentre lui ascolta il tutto tramite una radio montata sulla motocicletta del capo della banda. Kid finge di stare al gioco, ma all'improvviso contrattacca, e con rapida mossa disarciona il capo dei motociclisti impossessandosi del suo mezzo. Al termine di una rocambolesca fuga tra i boschi, Kid e Ben sgominano tutta la banda, battendo gli ultimi due componenti della banda in uno scontro che richiama un duello medievale, con motociclette per cavalli e bastoni per lance...